Il Giardino delle Curiosità🌻#6

Un luogo dove le menti curiose possono fiorire

Ciao a te che stai leggendo🌻

Questa newsletter è uno spazio dedicato alle menti curiose.
Ogni mese, nell’ultimo giorno, ti guiderò tra curiosità sull’Italia e sulla nostra lingua, condividendo nutrimenti artistici che possono includere letture, film, musica e altre meraviglie che hanno arricchito il mio mese—e chissà, potrebbero affascinare anche te.

Questa newsletter, però, non vuole essere solo un monologo: il mio sogno è che diventi un luogo di scambio e ispirazione reciproca. Mi farebbe piacere ascoltare la tua storia, quindi non esitare a scrivermi e a raccontarmi delle piccole meraviglie che hanno reso speciale il tuo mese.

Allora, iniziamo questa avventura insieme?

Curiosità

Sull’Italia e l’italiano

Oggi voglio condividere con te una poesia di Patrizia Cavalli (1947 – 2022), una delle voci più significative della poesia contemporanea.

Se posso perdonare, allora devo
riuscire a perdonare anche me stessa
e smetterla di starmi a giudicare
per come sono o come dovrei essere.
Qui non si tratta di consapevolezza
ma è la superbia che mi tiene stretta
in una stolta morsa che mi danna.
Eccomi infatti qui dannata a chiedermi
che cosa fare per essere perfetta.
Tenersi all’apparenza, forse descrivere
soltanto cose in mutua tenerezza.

Patrizia Cavalli - Vita meravigliosa (Einaudi, 2020)


Se hai voglia di saperne di più, ti consiglio di guardare il documentario Le mie poesie non cambieranno il mondo. È un viaggio che ti porterà ancora più vicino al suo modo di scrivere e di guardare la vita.

Riflessione

Oggi voglio condividere con te una riflessione importante, una che riguarda non solo il nostro percorso nell’imparare una lingua, ma anche il modo in cui ci relazioniamo a noi stessi in questo cammino. E per farlo, voglio partire dalla poesia di Patrizia Cavalli. Lei scrive:

Se posso perdonare, allora devo riuscire a perdonare anche me stessa e smetterla di starmi a giudicare per come sono o come dovrei essere.

Non è potente? Quante volte, mentre cerchiamo di parlare una lingua straniera, ci siamo trovati a giudicarci duramente per ogni errore? Magari perché non abbiamo usato la parola giusta o perché abbiamo confuso un verbo. Anch’io, quando imparavo le lingue, ho provato questa sensazione. È frustrante, lo so. Ma quello che ho compreso col tempo è che quel giudizio severo che ci infliggiamo non fa altro che tenerci fermi, impigliati in una morsa che ci fa sentire sbagliati.

Imparare una lingua non è una corsa verso una destinazione perfetta, è un viaggio. Ogni viaggio è fatto di passi incerti, di esperimenti, di scoperta e, sì, anche di errori. Ma gli errori non sono fallimenti, sono segni del nostro coraggio. Segni di quel desiderio di metterci in gioco, di voler comunicare, di voler abbattere le barriere che ci separano dagli altri.

E qui arriva la vera domanda: cosa ci diciamo quando facciamo un errore? Se continuiamo a ripeterci che non siamo abbastanza bravi, che non possiamo farcela, rischiamo di fermarci, di costruire una prigione dentro di noi. Ma se invece iniziamo a trattarci con gentilezza, a riconoscere i nostri progressi, anche i più piccoli, e ad accettare gli errori come parte naturale di un percorso, allora tutto cambia.

Imparare una lingua significa vedere le sfide come opportunità, come momenti di crescita. Significa persistere anche quando le cose sembrano difficili, metterci impegno e cuore in ogni passo che facciamo. Significa accettare che l’imperfezione è parte del viaggio, e che quegli errori sono i compagni di strada che ci aiutano a migliorare. Non devi essere perfetto per essere bravo. Non devi essere perfetto per essere capito. Quello che conta è la tua autenticità, la tua voglia di esprimerti, di essere te stesso nel mondo.

Così, ogni volta che ti ritrovi a giudicarti per un errore, fermati un momento. Respira profondamente e ricorda che ogni passo, anche il più incerto, ti avvicina sempre di più alla lingua e alle persone con cui vuoi connetterti. Non temere di sbagliare. Continua a parlare, anche quando sembra difficile. Perché imparare è un atto di coraggio.

Non lasciare che il giudizio interiore ti rubi la gioia di imparare e comunicare. Ogni errore è un passo avanti. Ogni parola che dici è importante. Lascia andare la perfezione e abbraccia il viaggio.

Cose Belle di Marzo

Bellezza, ispirazione e meraviglia che ho raccolto nell'ultimo mese

✧ Ho visto La Cosa Smarrita, il meraviglioso cortometraggio di Shaun Tan - che ha vinto il Premio Oscar nel 2011. Una piccola perla visiva e narrativa: se non l’hai ancora visto, te lo consiglio.

✧ Ho visto Adolescence e la consiglio a tutti. Ho trovato interessante anche il video-commento di Carolina Capria: uno sguardo acuto che aggiunge nuove prospettive.

E tu, quali bellezze hai raccolto nel tuo mese di marzo? ✨

Cassetta delle Sorprese

La Cassetta delle Sorprese è uno spazio dove raccoglierò tutte le cose belle che tu e gli altri lettori vorrete condividere. Libri, film, canzoni, viaggi, e qualsiasi altra meraviglia che pensi possa ispirare. Sarà un angolo per ispirarci a vicenda, scoprire nuove idee e, perché no, trovare nuove gemme da custodire!

Se ti va di contribuire, puoi rispondere a questa email con le tue scoperte. Sarà un piacere arricchire questa cassetta insieme a te! 💌

Gli Eventi del Mese di Aprile

Il poster del film L'ultima notte di Amore

← Il film scelto dal gruppo Telegram per la prossima discussione

Ci ritroveremo per parlarne insieme
- Domenica 13 aprile (18:00 CET)
- Mercoledì 16 aprile (11:00 CET)

Cosa ti servirà per la discussione? Solo la tua curiosità e la voglia di condividere le tue idee e riflessioni.

Buona visione e a presto!


 

La copertina del libro l'arminuta di Donatella Di Pietrantonio

← Il libro scelto dal gruppo Telegram per la discussione del mese di aprile.

Ci ritroveremo per parlarne insieme
- Domenica 27 aprile (18:00 CET) 
- Mercoledì 30 aprile (11:00 CET)

Tutto ciò che ti servirà è la tua curiosità e la voglia di condividere le tue riflessioni.

Non vedo l’ora di ascoltare le tue impressioni! Buona lettura e a presto!

Grazie per aver letto la newsletter e aver abitato questo spazio con educazione e curiosità.
Ti auguro una buona giornata

Daniela

Daniela dani italian learn italian

Chi sono?
Mi chiamo Daniela e sono un’insegnante di italiano per stranieri. Aiuto persone curiose e motivate ad apprendere la lingua italiana in modo divertente, pratico e creativo.

Quando non insegno, potreste trovarmi a scrivere o a leggere, con il mio fedele micetto che mi tiene compagnia. Oppure a concedermi una rilassante passeggiata o una corsa con gli amici.

I link verso Amazon sono affiliati.

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